<p style="text-align:right"> </p>
<p style="text-align:right"><strong><span style="font-size:22px">Al Comune di Arezzo<br />
Ufficio Servizi Sociali e politiche di coesione</span></strong></p>
<p style="text-align:right"> </p>
<p style="text-align:justify"><span style="font-size:18px"><strong>Invio documentazione a completamento della pratica per l'assegnazione di contributo ad integrazione del canone di locazione anno 2023</strong></span></p>
<p style="text-align:justify"> </p>
<p style="text-align:justify"><strong>L'ammissione in graduatoria non comporta automaticamente il diritto all'erogazione del contributo massimo teorico, ma lo stesso è vincolato alla presentazione della documentazione prevista dall'art. 7 del bando, NONCHÉ AI CONTROLLI SULLA VERIDICITÀ DELLE DICHIARAZIONI RILASCIATE IN FASE DI DOMANDA COME PREVISTO DALL'ART. 71 DEL D.P.R. 445/2000;</strong></p>
<p style="text-align:justify"> </p>
<p style="text-align:center"><strong>Art. 7</strong></p>
<p style="text-align:center"><strong>Modalità di erogazione del contributo</strong></p>
<ol>
<li style="text-align:justify">Il Comune provvede alla liquidazione del contributo fino ad esaurimento delle risorse disponibili e secondo l’ordine stabilito nella graduatoria, applicando il seguente ordine di priorità:
<ul>
<li style="text-align:justify">contributi a favore dei soggetti collocati nella fascia A;</li>
<li style="text-align:justify">contributi a favore dei soggetti collocati nella fascia B.</li>
</ul>
</li>
<li style="text-align:justify">Il contributo è erogato successivamente alla verifica degli avvenuti pagamenti del canone di affitto e dei requisiti previsti. Ai fini della quantificazione del contributo effettivamente liquidabile agli aventi diritto collocati in graduatoria, i beneficiari sono pertanto tenuti a <u><strong>presentare all’amministrazione comunale, entro e non oltre il termine perentorio del 31 gennaio 2024 la seguente documentazione</strong></u>:
<ul>
<li style="text-align:justify"><strong>Dimostrazione dell'avvenuto pagamento del canone locativo per anno 2023, mediante apposita dichiarazione del proprietario (<em>corredata da fotocopia del documento d'identità del sottoscrittore</em>), da effettuarsi nell'apposito modulo P.</strong> L'avvenuto pagamento del canone di locazione può essere dimostrato anche tramite ricevute di pagamento debitamente compilate, sottoscritte e bollate a norma di Legge . Le ricevute dovranno contenere in modo inequivocabile i seguenti dati: nome e cognome di chi effettua e di chi riceve il pagamento, importo, periodo di riferimento, indirizzo dell’immobile, firma leggibile del ricevente marca da bollo (le ricevute non in regola con l'imposta di bollo non daranno diritto alla liquidazione del beneficio). Valgono come ricevute anche le distinte dei bonifici bancari (anche on line) o dei versamenti postali, <strong>contenenti i necessari dati identificativi. In caso di presentazione parziale delle ricevute di pagamento, si procederà alla emissione del mandato di pagamento per la quota parte del contributo erogabile, in proporzione al numero di mesi rendicontati</strong>.</li>
<li style="text-align:justify"><strong>(<u><em>In caso di morosità</em></u>) dichiarazione del proprietario</strong>, prodotta in originale mediante l'apposito modulo PMo e corredata da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore, che attesti sia la disponibilità del proprietario a ricevere direttamente l’eventuale erogazione del contributo a sanatoria parziale della morosità (L. 269/2004), sia l’avvenuta rinuncia alla procedura di sfratto per morosità riferita all’anno 2023. L’erogazione potrà avvenire anche tramite l’associazione della proprietà edilizia dallo stesso locatore per iscritto designata, che attesti l’avvenuta sanatoria con dichiarazione sottoscritta anche dal locatore (così come previsto dall’art. 11, comma 3, della Legge 431/98 modificato con Legge 269/2004).</li>
<li style="text-align:justify"><strong>(<em>se dovuto</em>)</strong> L’eventuale <strong>rinnovo del contratto</strong> e/o <strong>l’attestazione del pagamento della tassa di registrazione</strong> successiva alla prima annualità (oppure apposita dichiarazione del proprietario di casa attestante l’opzione della “cedolare secca”).</li>
<li style="text-align:justify"><strong>(<em>in caso di dichiarazione “I.S.E. zero” oppure inferiore rispetto al canone di locazione</em>)</strong> Dichiarazione circa la fonte di sostentamento atta a giustificare il pagamento del canone da presentarsi mediante l’apposito modulo VR predisposto dal Comune di Arezzo. <strong>In caso di sostentamento economico da parte di soggetto terzo</strong>, il richiedente dovrà specificare sia l’importo mensile del sostegno effettuato a titolo di mera liberalità, sia il numero di mensilità erogate, nonché l’ammontare del reddito complessivo del benefattore e la dichiarazione dei redditi dello stesso su cui poter effettuare il controllo. <strong>La dichiarazione dovrà essere corredata da copia dei bonifici bancari o altra modalità di pagamento tracciabile, attestanti l'effettivo versamento delle somme e i documenti di identità in corso di validità del richiedente e del soggetto sovventore.</strong> La mancata presentazione di questa dichiarazione documentata, entro il 31/01/2024, farà venir meno il possesso del requisito previsto al punto n. 14 dell’art. 1, con conseguente decadenza dalla graduatoria. <strong>Il Comune di Arezzo effettuerà controlli sull’effettiva capacità economica del soggetto sovventore, anche mediante la trasmissione dei nominativi alla Guardia di Finanza.</strong> Non occorre allegare tale dichiarazione nel caso in cui il richiedente usufruisca di assistenza da parte dei Servizi sociali del Comune di Arezzo.</li>
</ul>
</li>
</ol>
<p style="text-align:center"><span style="font-size:16px"><strong>ATTENZIONE</strong></span></p>
<p style="text-align:justify">La dichiarazione del <strong>proprietario è da sola sufficiente</strong> alla dimostrazione del pagamento dell’affitto ed è <strong>alternativa</strong> alla presentazione delle ricevute che se presentate devono essere in regola con l’imposta di bollo, e debitamente firmate dal ricevente il pagamento, dovranno contenere in modo inequivocabile i seguenti dati: <strong>nome e cognome di chi effettua e di chi riceve il pagamento, importo, periodo di riferimento, ubicazione dell’immobile</strong>, valgono come ricevute anche le distinte dei bonifici bancari o dei versamenti postali, purché contenenti i dati di cui sopra. <u><strong>NON SARANNO ACCETTATE COPIE DI ESTRATTI CONTI O MOVIMENTI DEL CONTO CORRENTE.</strong></u></p>
<p style="text-align:justify"><u><strong>In caso di presentazione parziale delle ricevute di pagamento, il contributo sarà dovuto per i relativi dodicesimi.</strong></u></p>
<p style="text-align:justify"><u>In assenza di presentazione entro il termine perentorio del <strong>31 gennaio 2024</strong> della documentazione sopra richiesta, il contributo non potrà essere erogato né l’interessato potrà essere riammesso nei termini. L’Ente non provvederà ad inoltrare avvisi ai singoli beneficiari, inseriti in graduatoria.</u></p>
<p style="text-align:justify"><strong>La documentazione richiesta dovrà essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma online dal 20/12/2023 al 31/01/2024.</strong></p>
<p style="text-align:justify">TABELLA PER LA VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE (clicca <a href="https://www.comune.arezzo.it/sites/default/files/tabella_documentazione_necessaria.pdf" target="_blank">QUI</a> per visualizzarla)</p>
<p style="text-align:justify">MODULO P (clicca <a href="https://www.comune.arezzo.it/sites/default/files/modulo_p_dich_proprietario_riscossione_affitto_2023.doc">QUI</a> per scaricarlo)<br />
MODULO PMo (DA UTILIZZARE IN CASO DI MOROSITÀ) (clicca <a href="https://www.comune.arezzo.it/sites/default/files/modello_pmo_dichiarazione_proprietario_per_morosita_2023_0.doc">QUI</a> per scaricarlo)<br />
MODULO VR (clicca <a href="https://www.comune.arezzo.it/sites/default/files/modulo_vr_2023_dichiarazioni_per_verifica_redditi_0.doc">QUI</a> per scaricarlo)</p>
<p style="text-align:justify"><strong>TUTTE LE COMUNICAZIONI RIGUARDANTI LA DOCUMENTAZIONE INVIATA VERRANNO EFFETTUATE TRAMITE LA PIATTAFORMA IN CASO DI MANCATA INTEGRAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE LA PRATICA SARÀ ARCHIVIATA E NESSUN CONTRIBUTO POTRÀ ESSERE EROGATO.</strong></p>
<p style="text-align:justify">I documenti saranno accettati dal sistema soltanto se in formato PDF - Dimensione massima per singolo documento: 10 MB.</p>